È possibile cambiare lavoro a 40 anni?
Cosa porta a dare una svolta alla nostra vita quando pensiamo di avere un posto e una carriera sicuri? Insoddisfazione personale? Necessità? Semplice voglia di cambiare?
Qualunque sia la motivazione, cambiare lavoro a 40 anni si può.
Spesso abbiamo paura del cambiamento di carriera, abbiamo alle spalle molti anni di esperienza e una trasformazione potrebbe rappresentare un vero salto nel buio, ma quando arriva il coraggio di affrontare l’ignoto, di prendersi un momento per sé si può affrontare tutti e tutto: sé stessi per primi.
Ve ne parlo perchè l’ho vissuto sulla mia pelle: a 39 anni mi sono licenziata dopo aver trascorso vent’anni all’interno della stessa azienda.
Pensavo che ormai fosse la mia vita; ho studiato per quel lavoro, sono diventata una responsabile e un membro del CDA, mi sono creata il mio ambiente e dopo tanti anni non avrei minimamente pensato a un possibile cambiamento.
Poi però qualcosa si rompe, percepisco che tutto lo stress che sento aumenta di giorno in giorno, quello stress che fino al giorno prima riuscivo a gestire si trasforma in malessere e si fa sempre più viva l’idea che quel lavoro non lo sento più mio. Così tutti gli sforzi fatti, tutta la passione che mi ha accompagnata quotidianamente iniziano a pesare a tal punto che il coraggio di cambiare ha il sopravvento.
Approfondisci questo tema leggendo “Cambiare lavoro, che paura”
A volte comprendiamo che il binario professionale che stiamo percorrendo non è più il nostro e vogliamo iniziare a camminare lungo un altro, ma non è mai una scelta semplice e si hanno mille dubbi e incertezze: la paura di perdere quello che si è conquistato, la preoccupazione di non trovare niente di meglio, il pensiero di non sapere cos’altro poter fare, l’ansia che sia ormai troppo tardi per realizzare i propri sogni. A questo si aggiunge il peso dei commenti di parenti, amici e conoscenti: c’è chi considera questa una scelta pazza ma coraggiosa, chi invece la ritiene solo una scelta azzardata, soprattutto perché c’è crisi ed è difficilissimo trovare lavoro, si hanno delle responsabilità, bisogna portare pazienza e si supererà il momento di stress. In pochi si soffermano a capire, comprendere e sostenere la decisione e la motivazione che porta una persona a lasciarsi alle spalle il lavoro di sempre.
Cambiare a volte è necessario per l’essere umano ed è inevitabile che la paura accompagni il cambiamento: essa va accettata come parte del percorso di crescita.
A 40 anni si è più maturi (almeno lo si spera!), si è consapevoli delle proprie capacità e questo è sicuramente un grosso aiuto per capire su cosa orientarsi. Può essere l’occasione giusta per intraprendere finalmente una professione che ci piace davvero, affrontare nuove sfide e vivere nuovi stimoli. Per fare tutto questo dobbiamo armarci di coraggio, pazienza, determinazione e passione.
Insomma non è pazzia come molti possono pensare, bensì è osare per rimetterci in gioco più carichi, pronti ad affrontare una nuova vita e ricominciare con maggior grinta.
Non sono le solite frasi fatte: realmente dobbiamo volerci bene per percorrere dignitosamente la nostra strada, dobbiamo trovare il coraggio perchè, a volte, migliorare la nostra vita significa semplicemente cambiare lavoro.
Ora ho trovato un nuovo lavoro, non so se sarà il lavoro della mia vita, nessuno può prevedere il futuro, ma sicuramente è il mio nuovo lavoro, uno che mi dà la possibilità di mettermi alla prova e dare il massimo, è il lavoro che mi permette di star bene.
8 Commenti
Mi è piaciuto l’articolo e ho apprezzato questa frase “realmente dobbiamo volerci bene per percorrere dignitosamente la nostra strada, dobbiamo trovare il coraggio perché, a volte, migliorare la nostra vita significa semplicemente cambiare lavoro”. Infatti, anch’io ultimamente, sulla soglia dei 40, sto sperimentando fatica, stress, ansia e insoddisfazione cronica nel lavoro che svolgo. Da una parte perché non ho maturato le competenze necessarie per svolgere quel ruolo, dall’altra per la pressione che il ruolo stesso crea.
Grazie tante, mi fa piacere abbia apprezzato le mie riflessioni e che esse siano condivise. E’ davvero importante star bene al lavoro, per questo le auguro di raggiungere questo traguardo quanto prima!
Salve Mariangela,
è proprio quello che sto vivendo sulla mia pelle.
Un giorno prevale il coraggio, il giorno dopo la paura….. ma non mollo.
Daniela
Salve Daniela,
l’importante è non mollare, la paura è lecita e comprensibilissima.
Il coraggio piano piano si farà sempre più vivo.
Siamo persone e ci meritiamo di star bene…un grande in bocca al lupo!
Sento il tuo dolore. Anch’io mi trovo in questa situazione.
Salve Francesco,
prendere una decisione importante non è mai semplice, ma spesso, una volta presa, ci fa stare decisamente meglio! Le faccio un grande “In bocca al lupo!”.
Salve Paolo,
le auguro vivamente che il suo coraggio e la sua forza la stiano premiando.
All’inizio sembra tutto molto difficile e la paura di non farcela a volte prende il sopravvento, ma come dice lei dobbiamo farci coraggio e piano piano ce la facciamo. Godiamoci e apprezziamo i piccoli, ma grandi traguardi così da continuare con maggior grinta il nostro percorso….questo è quello che cerco di mettere in pratica nel mio quotidiano e se lo accetta, è un piccolo consiglio!
Ci meritiamo di star bene….un grande in bocca al lupo e grazie tante per il suo pensiero!
Salve Mariangela
io sto subendo adesso lo stress e un pò di depressione da cambio lavoro. Dopo anni di insoddisfazione sono riuscito a trovare un altro posto di lavoro e in un altra città.
Devo ricominciare da zero e ho tantissima paura. A quasi 40 anni dopo tanti sogni spezzati non so se riuscirò a cavarmela.
La vita è stata spesso ingenerosa con me….ma devo farmi forza.