Autore: Redazione SCR

Nata nel 1985, Tema Sinergie è una realtà specializzata nella progettazione, produzione e assistenza di dispositivi schermati e strumenti di misura legati all’utilizzo in sicurezza di farmaci e sostanze radioattive.
Professionalità, proattività e un approccio innovativo, frutto di un continuo confronto con specialisti del settore, con la comunità scientifica e con il mondo universitario, sono le caratteristiche che hanno alimentato la crescita di Tema Sinergie e che l’hanno portata a diventare una realtà internazionale e uno dei principali player del settore, senza però perdere quelle qualità che sin dall’inizio l’hanno caratterizzata: la volontà di garantire un ambiente positivo e collaborativo, la consapevolezza che sono le persone il valore aggiunto di un’azienda e anche la voglia di divertirsi lavorando.

La collaborazione tra SCR e Tema Sinergie parte nel 2008 e ha portato all’inserimento di una quarantina di persone con ruoli manageriali, commerciali e tecnici. La continuità di questo rapporto ci ha permesso negli anni di approfondire non solo le dinamiche organizzative esplicite ed implicite dell’azienda ma anche di lavorare, e quindi conoscere, diverse persone al suo interno. Proprio la conoscenza delle peculiarità di Tema Sinergie e di tante persone che ci lavorano è quello che ci permette di intercettare con velocità ed efficienza le esigenze aziendali non solo in termini di competenze tecniche di un futuro candidato da inserire, ma anche delle soft skills e delle componenti valoriali che meglio si adattano al clima e alla cultura aziendale.

L’avvio di un nuovo percorso selettivo per un Export Area Manager è stata l’occasione di approfondire le dinamiche interne di Tema Sinergie con un’intervista a Massimiliano Carriero, Business Unit Manager della Barrier Isolation Technology.

La BU Barrier Isolation Technology si occupa di progettazione, costruzione e commercializzazione di Isolatori per realtà costruttrici di macchinari per la produzione dei farmaci (OEM) o per aziende che applicano la tecnologia di isolamento per processi asettici o per necessità di contenimento di prodotti farmaceutici potenzialmente pericolosi per l’operatore.
Nata con l’ingresso di Massimiliano in Tema Sinergie nel 2012, questa BU presenta potenzialità di sviluppo molto importanti. “Massimiliano, oltre ad avere spiccate competenze tecniche e gestionali, è un manager molto attento all’ambiente lavorativo e allo sviluppo e alla crescita dei propri collaboratori nei confronti dei quali è anche molto esigente.” – ci racconta Valentina Risi, referente di SCR per Tema Sinergie – “Consapevole dell’importanza di effettuare corretti inserimenti ha sempre collaborato con noi per individuare le nuove risorse da inserire nel team.”

In questa intervista, Massimiliano ci ha parlato di una Tema Sinergie “vista dall’interno” e ci ha svelato la sua prospettiva sulla Business Unit Barrier Isolation Technology, in cui sarà inserita la nuova risorsa. Ecco come ha risposto alle nostre domande.

Come sei arrivato nell’azienda Tema Sinergie? Perché hai scelto di lavorare lì?

La mia precedente esperienza lavorativa mi ha dato la possibilità di conoscere profondamente il mercato dei macchinari per il settore farmaceutico, in particolare una “nicchia” dedicata alla protezione dei processi produttivi e di controllo qualità, sia a carico del prodotto che degli operatori interessati alle varie attività, ciò che viene normalmente definito Barrier Isolation Technology.
Verso la fine dell’anno 2012 entrai in contatto con Tema Sinergie, una realtà industriale in forte crescita, ma già leader mondiale nella realizzazione di sistemi di protezione nel mercato radio-farmaceutico, che all’epoca stava cercando una persona alla quale affidare lo sviluppo di una nuova Unità di Business dedicata al settore farmaceutico.

Era come trovarsi di fronte ad un foglio bianco, una vera ed autentica sfida sotto tutti i punti di vista ed a me le sfide sono sempre piaciute!

Ho maturato però in via definitiva la decisione di lavorare all’interno di Tema Sinergie dopo aver conosciuto tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, persone dotate di indubbie capacità imprenditoriali, ma al tempo stesso di elevatissima attenzione nei confronti delle risorse umane, che si sono dimostrati fin da subito aperti ad intraprendere insieme questo lungo percorso di crescita.
Questo approccio ha sicuramente portato la Business Unit Isolatori Farmaceutici ad essere oggi un punto di riferimento per molte realtà coinvolte nel settore farmaceutico.

Con SCR avete avviato un percorso selettivo per una figura di Export Area Manager: da dove deriva la necessità di ampliare il team?

Il mercato farmaceutico è realmente vasto, stiamo parlando di enormi possibilità di business su scala mondiale e nuove opportunità arrivano giornalmente alla mia attenzione da diverse aree del pianeta. Rispondere alle più svariate richieste di un mercato globale sempre in continuo movimento ha richiesto all’azienda di potenziare le proprie capacità, creatività e risorse. Il nostro team commerciale è in continua crescita ed evoluzione e risulta chiaro che l’inserimento di nuove figure giovani, preparate e soprattutto motivate è alla base di un futuro pieno di successi.

Com’è lavorare nella Business Unit Barrier Isolation Technology?

La Business Unit è una realtà giovane e dinamica, che offre indubbie possibilità di crescita personali e professionali per tutti coloro che dimostrino realmente di volerne fare parte. Non stiamo parlando di un lavoro routinario e sedentario, tutti i componenti del gruppo sono soliti viaggiare in giro per il mondo durante l’anno, hanno la possibilità di conoscere nuovi posti, nuove culture e vengono a contatto con nuove e continue sfide professionali. Lo staff ha acquisito con il tempo una propria autonomia di gestione, ma tutti i componenti sono coesi e molto collaborativi e si supportano vicendevolmente nelle varie attività, dimostrando realmente ciò che significa “Team Building”.

Quale consiglio daresti a chi vuole intraprendere la carriera nel settore commerciale?

Questo è un settore industriale davvero particolare, avere un background tecnico è a volte davvero di primaria importanza per avere successo in tempi rapidi ed io ne sono la prova, essendo passato dalla direzione tecnica a quella commerciale ed avendo ottenuto rapidamente brillanti risultati. In generale, però, per ricoprire con successo incarichi commerciali è fondamentale ascoltare continuamente le esigenze dei vari clienti, dimostrare loro di essere più un consulente che un “semplice” fornitore, seppur di dispositivi ad elevato contenuto tecnologico, ed essere sempre presenti all’occorrenza. Tutto ciò può essere facilitato sfruttando caratteristiche personali che il perfetto responsabile commerciale di area dovrebbe avere, in particolare un carattere espansivo, in grado di trasmettere la massima fiducia agli interlocutori con i quali si viene a contatto, mantenendo però costantemente un approccio professionale.