Il nostro lavoro di consulenti e selezionatori ci porta a conoscere molti professionisti interessanti; ne approfondiamo le esperienze, le aspettative e le motivazioni che li spingono a cercare nuove sfide professionali e contesti di lavoro. Per molti è possibile trovare, tra le opportunità di lavoro che gestiamo e proponiamo loro, il giusto match tra le loro competenze e le esigenze dell’azienda, per altri invece la ricerca necessita di più tempo, durante il quale rimangono aperti a valutare nuove opportunità lavorative.
Quello che accomuna questi professionisti è comunque un livello elevato di competenze tecniche e trasversali e il fatto che ci abbiano positivamente colpito, durante il nostro incontro – che sia durante un percorso selettivo o in un colloquio conoscitivo – per la loro capacità manageriali, per la rilevanza nazionale e internazionale dei progetti che hanno gestito o per i risultati che sono riusciti a portare durante il loro percorso professionale.
Proprio per valorizzare questi Manager e supportarli nella loro ricerca, nasce la storica rubrica di SCR “I Migliori Profili“, che riportiamo sul nostro Magazine in una veste rinnovata. In queste pagine, vi presenteremo professionisti di alto livello e Top Manager, raccontandovi il loro percorso professionale, i loro punti di forza principali e i traguardi che hanno raggiunto durante la loro carriera.
Se sei un’azienda e vuoi conoscere uno dei protagonisti dei nostri Migliori Profili,
scrivici a info@scrconsulenza.it. Saremo felici di metterti in contatto con il professionista.
Apriamo questa nuova rubrica con il Miglior Profilo di una Sustainability Manager, che ha gestito particolari e complessi progetti di innovazione in ambito nazionale e internazionale.
Sustainability Manager: un’esperta di progetti di innovazione e sostenibilità
Abbiamo avuto il piacere di incontrare questa professionista durante un colloquio conoscitivo. Laureata in Scienze Politiche ad indirizzo Internazionale, inizialmente segue un percorso di crescita che la porta, per i primi 10 anni della sua carriera, a lavorare nel ruolo di tutor/formatrice per progetti di realtà innovative e start up.
A seguire va a ricoprire il ruolo di Project Manager per un progetto finanziato dalla regione Emilia- Romagna, che ha l’obiettivo di fornire borse di studio a giovani con idee imprenditoriali innovative. In questi 12 anni di carriera, arriva a gestire fino a 500 progetti, sia dal punto di vista del coordinamento risorse, sia per quanto riguarda la gestione delle tempistiche e del budget, inoltre si interfaccia con tutte le risorse inerenti al progetto (dal personale operativo alle figure di riferimento).
In contemporanea a questa esperienza, inizia a collaborare con un’agenzia di innovazione e sviluppo, dove occupa sempre il ruolo da PM, una posizione in questo caso molto operativa in quanto prevede l’affiancamento step by step di un progetto per una start up inerente al trasferimento tecnologico (Passaggio dalla ricerca e sviluppo all’operatività). Professionalmente parlando è la figura che si occupa di presentare in ogni fase di progetto le risorse utili al fine realizzativo dell’idea (es. marketing, notaio, avvocato ecc.). Questa esperienza la porta a lavorare su progetti di carattere nazionale ed anche internazionale.
Successivamente, comincia a seguire un nuovo progetto, nato da un partenariato Europeo; lo scopo è quello di promuovere l’innovazione, partendo dalla creazione di start up innovative fino ad arrivare alla promozione di formazioni specifiche per l’attuazione delle stesse. L’evoluzione di questo progetto porta ad una declinazione sul macro tema della sostenibilità sia in ambito pubblico che privato.
Rispetto a questa nuova declinazione le viene proposto un ruolo importante, nella Direzione. In questa posizione si occupa principalmente di gestire i fondi, coordinare oltre dieci risorse in maniera diretta, definire e gestire il budget dei progetti.
Riassumendo, nel corso della sua esperienza questa professionista ha ottenuto una forte competenza nell’ambito del Project Management, seguendo progetti complessi sia in chiave nazionale sia internazionale. La specificità del settore start up, innovazione e sostenibilità, ha reso necessario lo sviluppo di competenze specifiche con professionisti di diversi ruoli e funzioni e inoltre le ha permesso di acquisire una competenza molto approfondita in merito alla gestione dei fondi Europei.
Da un punto di vista personale, la professionista ha maturato una buona capacità di problem solving e flessibilità, dal momento che ha seguito lo sviluppo, spesso in contemporanea, di progetti di natura complessa. Il suo percorso l’ha portata a ricoprire un ruolo di rilievo internazionale, un importante riconoscimento in termini di carriera anche dal punto di vista di coordinamento e gestione di risorse, tempi e budget.
Ad oggi è interessata ad inserirsi in contesti dal carattere innovativo ed internazionale, dove poter mettere a frutto la sua professionalità e le competenze acquisite. Le piacerebbe trovare un contesto dove abbia la possibilità di intraprendere un ruolo che consenta un giusto mix fra operatività e aspetti gestionali.
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