Il percorso selettivo è, a tutti gli effetti, una competizione dove alla fine viene scelto il candidato più in linea non solo con le competenze richieste, ma anche con le caratteristiche del contesto e del team interno all’azienda. Accade così che altri candidati di altissima qualità rimangano aperti a valutare nuove opportunità professionali e noi, nell’ottica di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, vogliamo proporre queste persone al nostro database, così che possano trovare il contesto più adatto a loro, dove esprimere a pieno le loro potenzialità.
È quello che vogliamo fare oggi, presentandovi un candidato che abbiamo incontrato in occasione della ricerca di un Responsabile ufficio spedizioni per una realtà romagnola del settore ortofrutta e che ci ha subito colpito per le sue competenze gestionali affiancate da spiccate capacità relazionali.
Responsabile Magazzino e Spedizioni: la perfetta unione di organizzazione e empatia
Laureato in Economia Aziendale, ha lavorato per oltre 10 anni come impiegato di magazzino e ordini per l’azienda ospedaliera di Bologna, gestendo un’importante e complessa mole di lavoro. Nel 2018 si trasferisce in Romagna dove ha l’opportunità di assumere il ruolo di Responsabile di magazzino in una piccola realtà metalmeccanica e di gestire la strutturazione del reparto, la ridefinizione dei processi e delle attività e il coordinamento delle risorse interne all’ufficio.
Il candidato si rivela un responsabile molto attento alle relazioni e anche molto operativo: una delle sue caratteristiche principali è la pazienza, la capacità di porre attenzione sia alle persone che alle attività che svolge.
Le prime le coltiva con l’ascolto e l’empatia, con la capacità di coinvolgere, motivare e avere a che fare con le persone senza entrare in conflitto o utilizzare modi autoritari. Rispetto al lavoro invece, ordine, capacità di analisi e di organizzazione sono i punti di forza che mette in campo nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Possiede doti che lo rendono particolarmente adatte al “mettere ordine”, ad attuare cambiamenti, in un’ottica di buona qualità del lavoro. Prima fra tutti proprio la concentrazione che ci mette nello svolgere il proprio lavoro e l’apertura e la ricettività verso nuove idee e procedure.
E ciò che sta cercando è proprio questo: un contesto logistico, preferibilmente del settore alimentare, di cui conosce le dinamiche, nel quale poter portare le proprie capacità gestionali e organizzative, contribuire all’efficientamento dei processi e dedicarsi al coordinamento di un team di lavoro.
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