“Cantieri di Felicità” è il secondo evento di SCR e si terrà il 5 dicembre presso Artificerie Almagià, evocativa location scelta per la storia che ha alle spalle, come già ci raccontava Marinella Maccarrone, madrina dell’evento, nel video di presentazione del workshop.
Anche in questo incontro vedremo sul palco relatori di settore e professionisti delle risorse umane, che affronteranno da diversi punti di vista il tema comune dell’azienda come “cantiere di felicità”e porteranno la loro esperienza su come migliorare le dinamiche interne all’organizzazione. Tramite i loro interventi, avremo l’occasione di condividere come portando bellezza e potenziando benessere e felicità si possano costruire relazioni migliori e, senza dubbio, più efficaci per il business.
Tra i relatori che il 5 dicembre saliranno sul palco di Artificerie Almagià ci sarà anche Marinella Maccarrone, partner di SCR attiva in particolar modo nell’ambito della consulenza organizzativa. Laureata in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni e successivamente iscritta all’Albo Professionale, dal 2015 lavora in SCR, specializzata nelle dinamiche nei piccoli e grandi gruppi, benessere organizzativo, sviluppo del potenziale, coaching, change management e nella gestione dei conflitti interpersonali e aziendali.
Nel suo intervento “Dal conflitto alla gestione del benessere organizzativo“, Marinella ci parlerà dell’importanza del coinvolgimento delle persone in azienda e della responsabilità personale come elemento fondamentale dei processi di empowerment e potenziamento dell’organizzazione.
Nell’intervista Marinella ci racconta da dove nasce l’idea di “Cantieri di Felicità” e ci fornisce qualche anticipazione sui temi che tratterà al workshop.
In questo secondo evento saranno toccate diverse tematiche legate alle dinamiche interne alle organizzazioni: da dove nasce la scelta di approfondire questi argomenti?
Nasce dalla pratica quotidiana: spesso incontriamo imprenditori che si pongono domande su come aumentare la prestazione, notiamo però che la sensibilità verso l’ambiente di lavoro e la qualità delle relazioni sta aumentando notevolmente.
Il titolo dell’evento è “Cantieri di Felicità”: per quale motivo la Felicità è un elemento importante in azienda?
Parliamo di Cantieri di Felicità proprio perché riteniamo che la “felicità” arrivi da una costante attenzione verso la qualità delle relazioni, comprensione delle modalità di gestione del feedback, il percepito della meritocrazia. Passiamo tanto tempo al lavoro e spesso questo costituisce anche un elemento identitario.
Totò, diceva: “La felicità è fatta di attimi di dimenticanza”, invece in azienda la Felicità è un cantiere in continuo work in progress.
Ci forniresti qualche anteprima dei temi che toccherai nel tuo intervento?
Parlerò di come il concetto di Leadership sia cambiato man mano che cambiano le esigenze di coinvolgimento e comunicazione del personale. I nostri giovani ci chiamano ad una sfida che comporta il coinvolgimento in sistemi di valori: le aziende sono chiamate a mostrare coerenza. Parlerò di cosa significa “creare coerenza” e come questa può portare ad un diffuso senso dello “stare bene”, se volta alla tensione verso la creazione di benessere organizzativo. Un ambiente così pensato permette il fiorire di tutte le potenzialità presenti.
Cosa comporta il passaggio dalla “gestione del conflitto” alla “gestione del benessere” in azienda?
Bisogna attivare l’ascolto e prendersi la responsabilità di creare un cambiamento, prima personale nelle proprie modalità di pensare a modelli aziendali anche diversi e quindi nella gestione delle relazioni. Tutto questo in un processo che crea senso di appartenenza ed orgoglio. E’ comprovato che persone felici e soddisfatte del proprio ambiente di lavoro sono più efficaci ed anche appassionate!
Nessun commento